Perosi, Lorenzo
1872-1956

Octo Responsoria ad Matutinum in nocte Nativitatis Domini

Ad quatuor voces inaequales. Con CD

25,00

Organico:
ECV 113
9790215812673
21,5x31
20
Machella, Maurizio
Armelin Musica

 

CONTENUTO:

Hodie nobis caelorum Rex
Hodie nobis de caelo pax
Quem vidistis pastores?
O magnum mysterium
Beata Dei Genitrix
Sancta et immaculata virginitas
Beata viscera Mariae Virginia
Verbum caro factum est

CONTENUTO: Presentazione del volume «… Perosi, in momenti di grazia, butta giù, infiorando anche il testo di facezie, quei mirabili Responsori di Natale a 4 voci miste, che formano ognora la delizia di quanti assistono, nella Cattedrale di Padova, al canto solenne del Mattutino la sera della Vigilia di Natale». Così si esprimeva Guglielmo Zaggia nel 1962, in un articolo dedicato alla corrispondenza epistolare fra don Lorenzo Perosi (1872-1956) e il suo amico Mons. Giovanni Battista Cheso (1855-1936), per oltre 50 anni insegnante di canto nel Seminario di Padova (cfr. G. Zaggia, «Lettere di Lorenzo Perosi a mons. Gio. Battista Cheso», in Studia Patavina 9 [1962] p. 493-511. La citazione è a p. 499.). Perosi compose i Responsori fra il 18 e il 25 luglio 1897, mentre si trovava a S. Eulalia, ai piedi del Monte Grappa, ospite di Cheso, che ne fu anche il dedicatario. Per molto tempo si credette che il testo autografo dei Responsori – di cui molti, in Seminario e fuori, serbano tuttora il ricordo – fosse misteriosamente scomparso. Un caso fortuito, o provvidenziale, ha voluto che proprio nei giorni precedenti al Natale del 2006, nell’anno in cui si ricordava il cinquantenario della morte del Maestro di Tortona, da una busta della Biblioteca del Seminario spuntasse un fascicolo di fogli manoscritti, immediatamente identificato e ricollocato in modo da non andare più perduto. Per non lasciar giacere in Biblioteca questo reperto, si è pensato subito di pubblicarlo integralmente (le edizioni finora disponibili sono tutte parziali). All’edizione dei Responsori si è inoltre potuto allegare, in CD, la preziosa testimonianza di una loro esecuzione da parte del coro del Seminario, diretto da Mons. Guglielmo Zaggia, risalente al 1955. Anch’essa è giunta fin qui attraverso passaggi fortunosi. L’incisione risulta tutt’altro che apprezzabile dal punto di vista della resa sonora: vuol essere solo un documento, per quanto logoro, di un episodio significativo del recente passato del nostro Seminario. Il Seminario di Padova è grato all’Editore Armelin per aver accolto con sollecitudine la proposta di diffondere una composizione che, oltre a rinverdire il legame non occasionale intrattenuto da Perosi, attraverso Cheso, con il Seminario di Padova, permetterà forse a qualcuno di ritrovare la “delizia” di un canto capace di accompagnare la contemplazione del mistero della nascita di Gesù. Mons. Sandro Panizzolo (Rettore del Seminario Vescovile di Padova) Contenuto del CD Schola Cantorum del Seminario di Padova. Direttore Mons. Guglielmo Zaggia Registrazione effettuata nel 1955 a Padova. Hodie nobis de caelo Quem vidistis pastores? O magnum mysterium Beata Dei Genitrix Sancta et immaculata virginitas Beata viscera Mariae Virginis Verbum caro factum est Offertorio: Laetentur coeli – Offertorium